Chi siamo
Una storia di successo e innovazione
Graal Tech dal 1998
Graal Tech studia, realizza e lancia sul mercato sistemi meccatronici sottomarini dal 1998.
L’azienda ha iniziato la sua attività come spin-off dell’Università degli studi di Genova, fino a diventare un attore importante nel campo della Ricerca e Sviluppo, portando valore ai propri clienti tramite la realizzazione di soluzioni robotiche configurabili.
L’obiettivo di Graal Tech è la realizzazione di strumenti meccatronici innovativi che sappiano a soddisfare i bisogni dei nostri clienti.
Competenza ed esperienza
La forza principale di Graal Tech risiede nelle sue persone. La costante selezione di nuovi talenti portata avanti negli anni, ci ha permesso di poter contare oggi su uno staff di ricercatori e tecnici altamente specializzati, in grado di coprire tutte le abilità richieste per concepire, realizzare, programmare e testare nuovi strumenti meccatronici smart. Il nostro approccio multidisciplinare ad ogni problematica ci consente di affrontare con la dovuta competenza le nuove sfide provenienti dal mercato internazionale della Ricerca e Sviluppo.
Più che un’azienda ingegneristica
Nei suoi oltre vent’anni di storia, Graal Tech ha collezionato un gran numero di giorni trascorsi in mare con diverse tipologie di strumentazione.
Questo ci permette oggi di possedere l’esperienza e la competenza utili a fornire ai nostri clienti un supporto fondamentale anche durante le fasi operative delle applicazioni in mare, dalla pianificazione degli esperimenti fino al recupero finale delle risorse utilizzate.
Soluzioni Tecnologiche customizzate
Un partner di fiducia
Oggi, Graal Tech viene considerato un partner affidabile per le attività nel campo della Ricerca e Sviluppo da una vasta gamma di organizzazioni come corporazioni multinazionali, istituzioni governative, centri di ricerca internazionale e accademie, enti che operano nel settore petrolifero, aerospaziale, della difesa, della sicurezza e del monitoraggio oceanografico e ambientale.
Il progetto DIP WORKING si è posto come obiettivo l’ausilio ad una formazione specifica nell’ambito degli allievi subacquei che, operando in un ambiente straordinario come quello marino, avverso alla sopravvivenza umana, sono lavoratori soggetti a rischio elevato di incidenti con conseguenze spesso gravi o addirittura letali.
DIP WORKING ha permesso di inserire gli allievi in un ambiente sicuro e controllato, ma molto realistico dal punto di vista percettivo, in modo da imparare a prevenire e controllare l’insorgenza di situazioni che comportino un rischio reale nelle normali condizioni operative previste dalle lavorazioni.
L’ambito delle operazioni diverless è storicamente suddiviso in due grosse categorie: da una parte i grossi ROV work class, che consentono di eseguire operazioni complesse ma che necessitano anche di navi-appoggio di grandi dimensioni con conseguenti costi e tempistiche di mobilitazione non indifferenti, e dall’altra veicoli di piccole dimensioni e di rapida mobilitazione, ma con limitatissime potenzialità operative. Il progetto Undroid si è proposto di colmare questo divario consentendo anche a ROV di classe observation di compiere operazioni di precisione, anche ad alte profondità.